"Auto da Fè", di Giovanni Robustelli
Il disegno diventa impalcatura di una narrazione tra storia e mito
Quando
da martedì 02 luglio a domenica 28 luglio 2019Da Martedì 2 Luglio, all’ex Convento del Carmine a Modica è in esposizione "Auto da fè" di Giovanni Robustelli, promossa dalla Fondazione del Teatro Garibaldi e dal Comune di Modica, a cura dei critici Paolo Nifosì e Giovanni Blanco e di Tonino Cannata, sovrintendente della Fondazione.
Il titolo “Auto da fé” richiama l’opera di Eugenio Montale del ’66, novanta articoli sull’arte, sulla poesia e sulla società, un viaggio letterario per il noto poeta, un viaggio artistico. Centrale, quasi l’impalcatura dell’intera esposizione, resta il disegno, del quale l’artista vittoriese ha “un possesso non comune” - gli riconosce Paolo Nifosì - della linea come segno continuo o come segno che costruisce alla maniera dei classici. Ed è sul disegno che sorgono poi le restanti espressioni artistiche: gli oli, gli acquerelli, le penne, i grafiti, le installazioni luminose, il live painting.
Una metamorfosi di linguaggi e di soggetti: “Robustelli narra, racconta – continua Nifosì - procedendo per cicli pittorici, traendo stimoli dalla Medea di Pasolini, dal Flauto Magico di Mozart, dal Don Chischiotte di Cervantes, dall’Amleto di Shakespeare, dalle Metamorfosi di Ovidio, da Alice nel paese delle Meraviglie di Lewis Carroll, da un’opera teatrale di Carmelo Bene”. Storia, realtà ed emozioni s’intrecciano, l’una lascia il passo alle altre, “come fosse scosso da continui terremoti interiori – riprende Blanco - L'arte di Robustelli è funambolica, attraversata dallo spazio del sogno, sempre in bilico, scivolosa e magmatica, spudorata e potentemente erotica, in continua dialettica tra ciò che è portato a resistere e ciò che invece svanisce”.
- Opening - Martedì 2 Luglio alle ore 19.30, all’ex Convento del Carmine a Modica
- Finissage - Domenica 28 Luglio
- Orari - Da Martedì a Domenica dalle ore 17.00 alle 21.00 – Lunedì chiuso.
- Biglietto d’ingresso - 2 euro.