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''In piazza per la Venere''. Domani a Morgantina, si manifesta per il ritorno dell'opera ancora in mano al Getty Museum

16 dicembre 2006

Conto alla rovescia per la manifestazione ''Tutti in piazza per la Venere'', promossa dall'Assessorato regionale ai Beni Culturali, Ambientali e alla Pubblica Istruzione, in collaborazione con la Provincia di Enna e il Comune di Aidone, in programma domani, domenica 17 dicembre, a Morgantina.
Il raduno, che vedrà per la prima volta insieme istituzioni nazionali ed internazionali, associazioni culturali, intellettuali e semplici cittadini, vuole lanciare un appello affinché la statua della Venere, trafugata da Morgantina e attualmente esposta al Paul Getty Museum di Malibù, ritorni in Sicilia.  
La maestosa statua di oltre due metri, realizzata nel V secolo a.C. venne acquistata dal Getty Museum - il museo che ha il record di esposizioni di opere provenienti da acquisti poco chiari - nel 1988 per una cifra pari a 20 milioni di dollari.

Il programma prevede il raduno alle ore 10,00 presso l'ingresso dell'area archeologica di Morgantina. Seguirà l'adunanza aperta del Consiglio Comunale di Aidone e la lettura del messaggio del ministro ai Beni e alla Attività Culturali, Francesco Rutelli, mentre la conclusione sarà affidata alla recitazione di alcuni versi sul mito di Venere.
L'happening vuole focalizzare l'attenzione sul fenomeno del commercio di opere trafugate e finite, mediante un sofisticato sistema di vendite, in prestigiosi musei esteri.
''Non va lasciato nulla di intentato per riavere la Venere - ha spiegato l'assessore regionale ai Beni culturali, ambientali e alla Pubblica Istruzione, Nicola Leanza - fermo restando che la strada più agevole per arrivare allo scopo è quella di una forte collaborazione con il museo americano e, proprio in quest'ottica, apprezzo l'apertura mostrata nelle ultime ore dal suo direttore, Michael Brand.  Mi piace sottolineare come sia evidente un cambiamento di rotta: per la prima volta i cittadini, chiamati a partecipare e a mostrare il loro malcontento, stanno manifestando un grande entusiasmo. Finalmente la gente ha capito che la vera ricchezza viene dal nostro patrimonio culturale e che proprio la sua tutela e la sua valorizzazione rappresentano il nuovo modello sviluppo in grado di produrre economia, lavoro. Parallelamente al lavoro diplomatico avviato dal Ministro ai Beni e alle Attività Culturali, Francesco Rutelli, la Regione Siciliana, con il Comune di Aidone, è disponibile a una proficua intesa con il Paul Getty Museum che prevede scambi e collaborazioni future. I responsabili dell’istituzione americana hanno già dichiarato che, se entro un anno le loro indagini scientifiche dimostreranno che la Venere appartiene alla Sicilia, non avranno alcun problema a restituirla''.
Il sindaco di Aidone, Filippo Curia: ''Siamo al fianco di chiunque si batta per farci riavere la Venere. Vogliamo una manifestazione trasversale, senza alcun segno politico ma nell'interesse di tutti''.

Lo stop alla restituzione delle opere d'arte da parte del Paul Getty Museum, annunciata il mese scorso da Michael Brand, è stata la molla che ha fatto scattare la forte reazione istituzionale e popolare. Se l'Italia ha il triste primato di essere uno dei Paesi in cui viene compiuto un alto numero di furti d'arte, ed è luogo d'elezione per tombaroli e trafficanti d’arte.
Il Paul Getty Museum possiede ben cinquantadue opere che l'Italia ha richiesto da tempo ma le trattative vanno a rilento. ''Nessuno al Paul Getty Museum - ha scritto Brand, facendo professione di ottimismo - vuole una disputa commerciale. I nostri incontri con le istituzioni italiane hanno gettato le basi per una forte amicizia, i problemi si risolveranno. Per 'The Cult Statue of a Goddess' (la Venere) vogliamo un significativo e aperto dialogo con il Ministero e la Regione Siciliana, possiamo anche pensare a una co-proprietà della statua''.

Anche la Soprintendenza Beni Culturali ed Ambientali di Enna ha annunciato la propria adesione alla manifestazione: l'assessore Leanza e il soprintendente, Bice Basile, nel corso dell'incontro annunceranno la data dell'attesa riapertura del Museo Archeologico di Aidone, allestito anche in vista della futura esposizione della Venere e degli argenti ancora conservati al Metropolitan Museum di New York.

Assessorato ai Beni Culturali, Ambientali e alla Pubblica Istruzione

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16 dicembre 2006
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