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A Palermo riapre l'Arte con tre nuove esposizioni

Riaperture speciali per Palazzo Abatellis, Palazzo Mirto e per l'Oratorio dei Bianchi

18 maggio 2021
A Palermo riapre l'Arte con tre nuove esposizioni
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Da oggi, martedì 18 maggio, la Galleria di Palazzo Abatellis, Palazzo Mirto e l'Oratorio dei Bianchi riaprono le porte ai visitatori con tre distinte iniziative che mettono in evidenza l'identità di ciascun sito e la varietà delle collezioni.

Palazzo Abatellis

In particolare "la ricca e preziosa collezione grafica di Palazzo Abatellis - spiega Evelina de Castro, direttrice della Galleria regionale di Palazzo Abatellis - custodisce il disegno raffigurante la Madonna inginocchiata in preghiera, riconosciuto dagli specialisti come opera di Andrea Verrocchio, il grande artista del Quattrocento fiorentino, ricordato dalle fonti come il maestro di Leonardo. L'opera del Verrocchio, scultore e disegnatore, apriva la mostra di Leonardo al Louvre nel 2019, centenario della morte e nello stesso anno il Verrocchio veniva celebrato a Firenze e poi a Washington. Il disegno di Palazzo Abatellis apre la sezione grafica del catalogo di Washington".

"Di recente la Galleria - ricorda la direttrice De Castro - ha avuto modo di ospitare Johannes Nathan, fra i maggiori esperti di disegno leonardesco, che ha tenuto la sua lectio davanti al nostro Verrocchio, illustrandone i caratteri che ne confermano l'attribuzione".
Le ragioni di salvaguardia non consentono di esporre l'opera alla luce se non per brevi periodi e l'occasione della riapertura ha suggerito l'opportunità di proporla nel raccoglimento della saletta cinquecentesca adiacente la grande sala del Trionfo della Morte.

Palazzo Mirto

Quanto a Palazzo Mirto fra le sue raccolte, troviamo le lucerne antropomorfe di Caltagirone, dalle tipiche cromie. Si tratta di una interessante e varia campionatura di scultura plastica in ceramica applicata agli oggetti d'uso, delle quali le lucerne (la cui modellazione era frutto dell'abilità del maestro ceramista), divengono oggetto di collezionismo già nel corso del XVIII e ancor più nel XIX secolo. L'esposizione mostra una ricca selezione e varietà dei pezzi che, nel piccolo formato e rispondendo ad una tipologia funzionale, offrono una ricca selezione di statuette raffiguranti tipi e costumi popolari dell'epoca. Alcune di queste lucerne recano in mano uno strumento o un animale, altre sono figure virili a cavalcioni su animali fantastici di mitologica valenza.

All'Oratorio dei Bianchi infine va in scena "Il senso della vita - Scultura barocca per rappresentare la morte".

Oratorio dei Bianchi

Le tre esposizioni
A Palazzo Abatellis: "Di mano del Verrocchio - Un disegno del maestro di Leonardo" fino a martedì 25 maggio.
A Palazzo Mirto: "Figure di luce - Una collezione di lucerne antropomorfe di ceramica di Caltagirone" fino a domenica 20 giugno.
All'Oratorio dei Bianchi: "Il senso della vita - Scultura barocca per rappresentare la morte" fino a domenica 20 giugno.

Orari di apertura
Palazzo Abatellis - Palazzo Mirto: dal martedì al sabato 9.00/19.00 domenica e festivi 9.00/13.30
Oratorio dei Bianchi: dal martedì alla domenica e festivi 10.00/ 18.00
Sarà possibile accedere ai tre siti previa prenotazione sul sito http://laculturariparte.youline.cloud, selezionando il giorno e la fascia oraria prescelta in accordo con gli orari sopra indicati.

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18 maggio 2021
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