A Taormina il Forum su ''Lo sviluppo dell'Africa: un'opportunità per l'Europa, l'Italia e la Sicilia''
E' in programma a Taormina il 2 e 3 ottobre prossimi il Forum internazionale "Lo sviluppo dell'Africa: un'opportunità per l'Europa, l'Italia e la Sicilia", promosso dalla Fondazione Banco di Sicilia e realizzato da "The European House - Ambrosetti".
Scopo del forum, esplorare le possibili relazioni strategiche ed economiche tra Africa e Europa, favorire l'attivazione di iniziative concrete di business a mutuo beneficio dei due Continenti e disegnare il ruolo che l'Italia e la Sicilia possono svolgere nel facilitare queste relazioni.
Numerose le personalità che, fra le altre, hanno già confermato al loro presenza: dall'ex primo ministro spagnolo José Maria Aznar, al Premio Nobel per la Fisica, Carlo Rubbia; dal Senior vice presidente di Areva ed ex ministro degli Affari esteri spagnolo, Ana Palacio, a Kathleen Kennedy membro del consiglio di amministrazione della JFK Foundation, nonché ex vice-governatore del Marylened; dal governatore della Sicilia, Raffaele Lombardo, al Governatore della Banca dello Zambia, Caleb Fundanga, e al matematico e pioniere del Supercomputer Philp Emeagwali.
A questa seconda edizione del Forum, è prevista anche la partecipazione di capi di Stato e ministri africani, rappresentanti delle istituzioni e dei governi dell'Europa, imprenditori e top opinion leader dei due Continenti, oltre che di Adolfo Urso, sottosegretario allo Sviluppo economico, e di Enzo Scotti, sottosegretario agli Esteri.
Il lavoro della Fondazione Banco di Sicilia e del "The European House-Ambrosetti" è supportato da un comitato scientifico composto da personalità di profilo internazionale tra cui Maurizio Beretta, direttore generale Confindustria; Raimon Martinez Fraile, vicepresidente, AC Hotels, già segretario generale del ministero del Turismo spagnolo; Giampiero Massolo, segretario generale della Farnesina; Giovanni Puglisi, presidente Fondazione Banco di Sicilia; Andrea Riccardi, Fondatore Comunità di Sant'Egidio. [Aise]