Ad aprile arrivano i droni per la polizia municipale di Palermo
Serviranno per ricostruire la dinamica di un incidente o per fare verifiche sull'abusivismo
[Articolo di Claudia Brunetto - Repubblica/Palermo.it] - Basteranno sette minuti per ricostruire la dinamica di un incidente stradale e poco di più per constatare se una costruzione è abusiva o meno. Dal mese di aprile, la polizia municipale avrà la possibilità di utilizzare tre droni durante i servizi quotidiani.
Grazie ai fondi per l'innovazione e della stessa polizia municipale, la prossima settimana dieci agenti cominceranno un corso per imparare a utilizzare le nuove attrezzature. Il corso durerà un paio di settimane e poi i droni entreranno a far parte della dotazione della municipale.
Al momento sono tre, ma ne arriveranno altri. "Saranno utilissimi - dice Gabriele Marchese, comandante della polizia municipale - Soprattutto per l'infortunistica stradale e per l'abusivismo edilizio. Ma anche, per esempio, per contrastare l'abbandono dei rifiuti e il formarsi delle discariche abusive. Utilizzare la tecnologia renderà sempre più efficienti e sicuri i servizi".
Accanto ai droni, anche i palmari che a poco a poco sostituiranno definitivamente il tradizionale blocchetto per stilare i verbali. Saranno in tutto 200 e i primi sono già in circolazione. "Anche nel caso dei palmari - dice Marchese - tutto diventa digitale. Il vigile potrà in tempo reale sapere tutto del veicolo in questione, fare il verbale e allegare le fotografie e tutto va in rete in un data base. Una rivoluzione rispetto al tradizionale blocchetto".