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Arrivate le condanne per l'inchiesta Old bridge

16 condanne e 8 assoluzioni nel processo che ha ricostruito i legami criminali tra la mafia palermitana e quella USA

04 febbraio 2009

Il Gup di Palermo Rachele Monfredi ha condannato 16 degli imputati del processo denominato Old Bridge, infliggendo loro pene per 77 anni complessivi di carcere, e ne ha assolti altri otto.
Il processo, celebrato in abbreviato, è scaturito dall'operazione di polizia che nel febbraio 2008 ha portato all'arresto di un centinaio di persone tra Palermo e gli Stati Uniti. L'inchiesta, condotta dai pm Maurizio De Lucia e Roberta Buzzolani,  ricostruì i legami criminali tra le cosche mafiose palermitane ed i clan statunitensi. Inoltre portò alla luce anche il piano di alcuni boss palermitani, come Salvatore Lo Piccolo, di consentire il rientro in Sicilia degli uomini del clan Inzerillo scappati in America in seguito alla guerra di mafia che vide contrapposti gli uomini della cosca palermitana e quella dei corleonesi di Riina.

Tra gli assolti ci sono il boss palermitano Antonino Rotolo, il capomafia Salvatore Di Maggio e Giuseppe Inzerillo, il medico di Torretta Salvatore Emanuele Di Maggio, Giovanni Lo Verde, Sergio Gallo, Calogero Di Gioia e Vincenzo Savoca. Rotolo, capomafia della "triade", rispondeva di un'estorsione ai danni di un'autolinea, la Cuffaro, amministrata da un fratello dell'ex presidente della Regione Totò Cuffaro, sebbene appartenente - quanto al capitale - a lontani parenti del senatore dell'Udc.

Decisi anche i risarcimenti per le parti civili: al commerciante Giovanni Ceraulo, titolare della catena di negozi Prima Visione e vittima di estorsioni andranno 50 mila euro; 20 mila euro sono stati assegnati all'Autoservizi Cuffaro di Casteltermini, 40 mila alla Provincia di Palermo; 25 mila ciascuno a Confcommercio e Confindustria Palermo; Addiopizzo, Sos Impresa, Solidaria, Federazione antiracket, Centro studi Pio La Torre avranno 15 mila euro ciascuno.
 
Questo l'elenco dei condannati: Giovanni Adelfio (6 anni), Francesco Adelfio (4 anni e 6 mesi), Giuseppe Brunettini (6 anni e 2 mesi), Andrea Adamo (3 anni), Antonio Chiappara (7 anni e 8 mesi), Lorenzo Di Fede (6 anni e 6 mesi), Maurizio Di Fede (9 anni e 8 mesi), Nino Di Salvo (7 anni e 8 mesi), Benedetto  Graviano (1 anno e 6 mesi), Tommaso Lo Presti (3 anni e 3 mesi), Cesare Lupo (1 anno e 6 mesi), Stefano Marino (7 anni e 8 mesi), Gaetano Savoca (4 anni), Giuseppe Savoca (1 anno e 6 mesi), Giovanni De Simone (8 anni e 6 mesi) e Ruggiero D'Ambra (1 anno).  [Informazioni tratte da AGI, La Siciliaweb.it, Adnkronos]

- GOODFELLAS (Guidasicilia.it, 07/02/08)
- Old Bridge (Guidasicilia.it, 08/02/08)
- Un ponte mafioso per Ground Zero (Guidasicilia.it, 09/02/08)

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04 febbraio 2009
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