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Autonomia, lotta al crimine e agli sprechi

Il presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo ha letto il proprio programma all'Ars

19 giugno 2008

"Centralità della persona e valorizzazione dell'autonomia, lotta alla criminalità organizzata che ci penalizza ogni giorno. Sono questi i punti centrali del mio programma di governo".
Ieri mattina, il presidente della Regione siciliana Raffaele Lombardo ha presentato all'Assemblea regionale siciliana il proprio programma di governo. "Serve una grande alleanza per le riforme al di là degli schematismi e delle divisioni e ricerca delle risorse per lo sviluppo".
Tra le primissime cose puntualizzate da Lombardo la lotta a Cosa nostra: "Bisogna adottare meccanismi sanzionatori per chi non fa il proprio dovere, invece di meccanismi premiali per chi dice no alla mafia [...] Bisogna premiare i comportamenti virtuosi di chi sa dire no, come hanno fatto gli industriali guidati da un presidente coraggioso. E' di importanza fondamentale aiutare chi dice no e punire chi dice sì. Non ci vedrete sfilare nelle piazze con slogan antimafia, ma faremo fatti concreti".

Nel programma si parla di lavoro in maniera esplicita: "L'azione di questo Governo non potrà che essere improntata a impegnarsi affinchè l'occupazione scaturisca da investimenti che vanno orientati sullo sviluppo". E ha aggiunto: "In passato abbiamo creduto di poter rispondere alla domanda di lavoro assumendo nella pubblica amministrazione: questo è stato un errore". "La situazione è quella per cui - ha osservato - gran parte della spesa regionale è impegnata nel fronteggiare questa impostazione. Abbiamo intenzione di compiere un censimento attento del numero dei dipendenti, delle professionalità possedute che sono significative e preziose". "Dobbiamo compiere un lavoro di riqualificazione - ha esortato - che porti a un impegno proficuo di queste migliaia di dipendenti con il censimento di riqualificazione, migliore impiego e usi delle tecnologie informatiche". In tal senso Lombardo ha annunciato la presentazione di una legge sul mercato di lavoro che riformi la formazione professionale: "Devolvere questa materia a un ente come la provincia può essere una risposta opportuna. L'argomento merita dunque una revisione".
Ma se da un lato Lombardo ha annuncia austerità, dall'altro lato ha confermato la solidarietà nei confronti dei familiari delle vittime di Mineo. "Il governo regionale ha assicurato piena solidarietà alle famiglie dei sei operai morti a Mineo assicurando un ddl per assumere un parente di ciascuna delle vittime nella pubblica amministrazione". E proprio continuando sui temi del lavoro ha dichiarato: "Potenzieremo inoltre la sicurezza sul lavoro e inaspriremo le sanzioni per chi non rispetta le regole".

Lombardo ha poi duramente criticato gli sprechi della Regione Siciliana in campo della Sanità: "Otto miliardi e mezzo di euro sul bilancio regionale per la sanità pesano troppo, bisogna puntare sulle eccellenze". "In Sicilia - ha aggiunto - si spende troppo per la sanità. Ecco perché è necessaria una cura dimagrante delle Aziende sanitarie locali e un profondo cambiamento". "Penso ad una riforma della sanità che punti sulla centralità del medico di base che è lo snodo di tutto - ha aggiunto - non deve essere un medico burocrate, dobbiamo territorializzare di più la Sanità. E non possiamo pensare di scaricare i sacrifici su qualche piccola comunità che dovrà essere privata della guardia medica".

Il leader dell'Mpa ha continuato la sua presentazione programmatica affrontando il tema rifiuti. E per evitare la situazione che si è verificata in Campania ha lanciato un monito: "Per non perdere tempo e arrivare all'esaurimento delle discariche in Sicilia, la gara d'appalto per i termovalorizzatori deve essere reimpostata".
Infine, sui nomi che il presidente intende indicare per il Consiglio di amministrazione di Unicredit-Banco di Sicilia, ha chiarito: "Nei giorni scorsi ho incontrato i vertici di Unicredit, di cui fa parte il Banco di Sicilia, e prima di dare indicazioni sui nomi da indicare per il consiglio di amministrazione che sono di competenza della Regione, attendo i dati precisi sulla raccolta del risparmio e su quanto viene impiegato sul nostro territorio".
Alla fine del suo discorso a braccio, un riferimento particolare ad un cavallo di battaglia della sua politica: "Mi impegnerò a diffondere il testo del nostro statuto autonomistico nelle scuole".

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19 giugno 2008
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