Camilleri e Consolo non rappresenteranno l'Italia al Salone del Libro di Parigi
In occasione della presentazione del Salone nella capitale francese Consolo, che ha detto di parlare anche a nome di Camilleri e Tabucchi, ha respinto l'invito degli organizzatori a far parte della delegazione, anche se tutti e tre parteciperanno alla manifestazione a titolo personale.
"Non vogliamo rappresentare il governo italiano - ha detto Consolo - perchè non può esserci cultura in un Paese senza democrazia nè democrazia senza cultura".
Consolo ha aggiunto di esser d'accordo con il ministro francese della cultura, Catherine Tasca, che aveva detto di non gradire la presenza di Silvio Berlusconi alla manifestazione.
"Sono con lei - ha detto l'autore - non si può stringere la mano a Berlusconi".
Fonte: GdS