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Caro Monti, costruiamo il Ponte sullo Stretto ...

I parlamentari del Movimento per l'Autonomia scrivono a premier: "Il ponte è un'occasione di sviluppo"

23 dicembre 2011

Dopo la lettera inviata al premier Mario Monti dalle associazioni ambientaliste (Fai, Italia Nostra, Legambiente, Wwf, Associazione mediterranea per la natura), nella quale chiedevano al governo di fermare l'iter per la costruzione del ponte sullo Stretto di Messina (LEGGI), il presidente del Consiglio riceve adesso una missiva da parte dei parlamentari del Movimento per l'autonomia, di tono diametralmente opposto.
I deputati del MpA - a prima firma dell'on. Roberto Commercio, che per il gruppo parlamentare si occupa delle questioni relative ad economia e sviluppo - hanno, infatti, scritto una lettera al Presidente del Consiglio prof. Mario Monti per chiedere un incontro sul Ponte sullo Stretto e sui tempi necessari alla sua realizzazione.
"Il Ponte sullo Stretto di Messina - affermano nella lettera i parlamentari Mpa - rappresenta un'opera fondamentale per favorire l'infrastrutturazione e lo sviluppo del Mezzogiorno". "Quest'opera - proseguono i deputati autonomisti - rappresenta, sul piano concreto e su quello simbolico, l'impegno del Governo italiano per la Sicilia e per il Sud, la volontà di garantire continuità territoriale e crescita, di determinare un reale riequilibrio infrastrutturale tra le diverse aree del Paese e infine di scommettere sul Mezzogiorno come volano della crescita dell'intero Paese". "Siamo certi - concludono i deputati Mpa - che il Suo Governo ribadirà l'importanza strategica dell'opera e la determinazione a realizzarla nei tempi previsti". "In una stagione di crisi come quella attuale - ha poi aggiunto il deputato Commercio - scegliere di investire su un'opera di importanza straordinaria come il Ponte sullo Stretto invierebbe anche un segnale di fiducia ai mercati e agli investitori internazionali sulla volontà del nostro Paese di riavviarsi sulla strada della crescita e dello sviluppo a partire dall'infrastrutturazione del Sud Italia". [Lasiciliaweb.it]

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23 dicembre 2011
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