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Che cos'è l'abuso edilizio? La Sicilia al primo posto in Italia per i reati ambientali

Primato poco onorevole per la Sicilia dove sono stati accertati in un anno 3418 reati

29 giugno 2004

La Sicilia, nel 2003, ha conquistato un primato veramente poco onorevole, si è trovata infatti al primo posto nella classifica per numero di reati ambientali.
La segnalazione emerge dalla presentazione della campagna di Goletta Verde di Legambiente partita sabato 26 giugno.
In Sicilia sono 3418 reati accertati, in crescita del 20% rispetto al 2002. Un numero che strappa il triste primato alla Campania, che scende in seconda posizione con 3142 infrazioni (+8%).

Il dossier di Legambiente riporta, in valori assoluti, anche il numero delle persone denunciate o arrestate per reati ambientali: la Sicilia è al quinto posto con 788, mentre con ben 1264 staziona primo in graduatoria la regione Lazio. Sono invece 684 i sequestri effettuati in Sicilia lo scorso anno dalle forze dei carabinieri e della Guardia di Finanza.

Intanto si discute ancora delle dichiarazioni del presidente della Regione, Salvatore Cuffaro, sull'impossibilità di abbattere le case abusive nell'Isola. "Visto che i massimi organi della Regione siciliana annunziano che è 'impensabile demolire tutto', mi pare che l'unica soluzione 'ragionevole' sia quella di revocare ogni regola e di lasciare l'attività edilizia all'arbitrio dei privati, così almeno non si penalizzerebbe chi ancora oggi, e malgrado tutto, ritiene giusto e doveroso rispettare le regole", sostiene l'assessore alla Legalità del Comune di Palermo.

"L'abusivismo in Sicilia, schematizzando e semplificando - continua l'assessore, che ha condotto una serrata campagna per demolire le circa 200 ville abusive sulla collina palermitana di Pizzo Sella - si può dire che ha trovato terreno di coltura nella farraginosità e nei ritardi della regolamentazione demandata agli Enti locali, nell'inefficienza della Pubblica amministrazione e, soprattutto, nella aspettativa di impunità. Proprio quest'ultima - conclude l'assessore- è il maggior incentivo all'abusivismo e si è concretizzata nei reiterati 'condoni', peraltro abbondantemente preannunziati, e nella incapacità delle Amministrazioni locali di intervenire con l'unico strumento, la demolizione, idoneo a sconsigliare gli abusi".

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29 giugno 2004
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