Dopo Dublino il Presepe di Caltagirone va Parigi, in mostra nella chiesa di Saint Sulpice
Dopo il successo di Dublino (leggi), continua con Parigi l'iniziativa lanciata dalla Provincia di Catania per la promozione dell'immagine turistica della provincia dell'Etna all'estero e l'intercettazione di flussi turistici attraverso la conoscenza della cultura legata al territorio e alle sue tradizioni.
Ancora una volta le antiche mura romane su cui è stata edificata la chiesa di Saint Sulpice, ospiteranno a Parigi il presepe monumentale animato di Caltagirone. Vanto della migliore tradizione ceramistica, il presepio calatino torna lungo la Senna per il terzo anno consecutivo, dopo i successi di visitatori registrato negli anni passati.
Tra le navate della splendida chiesa gotica, conosciuta per gli affreschi della sua volta, dipinti dal Delacroix, e per il suo monumentale Organo, il più grande della città, i coreografi calatini hanno realizzato un vero e proprio borgo tipico siciliano, ricostruito in tutti i suoi particolari, con case in gesso, calce, pietra e legno, così come si costruivano un tempo contornate da mille lampadine colorate che daranno un suggestivo tocco natalizio.
A guidare la delegazione della Provincia Regionale di Catania, è l'Assessore al Turismo, Antonio Amendolia, accompagnato per l'occasione dai consiglieri provinciali Mario Gracagnolo e Carmelo Tagliaferro. L'iniziativa è stata resa possibile per la collaborazione attivata con la ''Casa Sicilia'' di Parigi guidata da Antonino Lagumina.