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I genitori della piccola Denise, per ritrovare la loro figlioletta adesso ci provano con uno spot

Intanto l'avvocato della famiglia Pipitone ha smentito la richiesta delle immagini del satellite Usa

15 settembre 2004

Dopo l'allestimento di un sito internet (www.cerchiamodenise.org), gli accorati appelli ai giornalisti affinché non si dimenticassero del caso, e la partecipazione alla trasmissione Rai "Chi l'ha visto", i genitori di Denise Pipitone, la bambina di 4 anni scomparsa da Mazara del Vallo (TP) l'1 settembre, pensano adesso ad uno spot per trovare la piccola.
Alcune fotografie, forse anche un filmato con la bimba ripresa nei momenti felici, una musica in sottofondo, la scritta, "troviamo Denise", e in basso il numero del conto corrente attivato ieri dal Comune di Mazara per raccogliere i fondi necessari ad aumentare la ricompensa offerta la settimana scorsa da un imprenditore anonimo a chi riporta viva la bimba.

"Lo spot - spiega il portavoce della famiglia Pipitone, l'avvocato Giacomo Frazzitta, che è anche l'intermediario del generoso benefattore -, è pressoché pronto. Se ne sta occupando una società della provincia di Trapani, peraltro nota e molto capace. Abbiamo già contattato televisioni nazionali e regionali e c'è una disponibilità di massima da parte di molti a trasmetterlo".
Per l'avvocato ciò consentirà di "veicolare con maggiore efficacia l'immagine di Denise, tenendo alto il livello di attenzione".

L'avvocato Frazzitta tiene anche a smentire le notizie diffuse da alcuni organi di stampa circa la sua intenzione di chiedere alla magistratura di utilizzare un presunto satellite Usa puntato su Mazara, allo scopo di recuperare immagini registrate nel giorno del sequestro.
Infatti nei giorni scorsi, diverse testate giornalistiche avevano dato notizia che l' avvocato marsalese avrebbe lanciato l'idea di utilizzare le immagini di un satellite che gli Usa hanno puntato proprio sulla città di Mazara (dove c'è una numerosa comunità di nordafricani di religione mussulmana) dopo l'attentato dell'11 settembre 2001.
"Non è vero - afferma il legale - non so nemmeno se tale satellite esista e ho già avvertito la Procura che queste notizie sono del tutto infondate".
 
Dall'inchiesta condotta dalla Procura di Marsala, intanto, pare sia emerso che l'ora esatta in cui è scomparsa Denise non sia quella sulla quale finora si è lavorato (11.50), ma almeno una decina di minuti prima. E ciò potrebbe anche far crollare gli alibi di alcune delle persone interrogate in questi giorni. Alibi che sembravano essere inattaccabili.

CHI VUOLE COMUNICARE INFORMAZIONI ED ELEMENTI CHE POTREBBERO ESSERE UTILI PER IL RITROVAMENTO DELLA PICCOLA DENISE, PUO' CHIAMARE DA TUTTA LA SICILIA IL NUMERO 114 DI EMERGENZA INFANZIA, LA LINEA TELEFONICA GRATUITA GESTITA DA TELEFONO AZZURRO.
GLI OPERATORI, IN COSTANTE CONTATTO CON GLI INQUIRENTI, PROVVEDERANNO A RACCOGLIERE E COMUNICARE I DATI AGLI ORGANI DI POLIZIA
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15 settembre 2004
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