I voli quotidiani, tra Alitalia e AirOne, dall'aeroporto Falcone e Borsellino saranno 22
"Ci saranno più voli del previsto": ad annunciarlo è stato l'Enac, secondo la quale la Cai, la nuova Alitalia, ridimensionerà solo in parte l'aeroporto Falcone e Borsellino. L'altro ieri il presidente dell'Enac, Vito Riggio, ha ufficializzato il nuovo operativo comunicato dall'amministratore delegato della Cai: i voli della nuova compagnia diventeranno, tra Alitalia e AirOne, 22 al giorno per 44 movimenti.
Secondo l´Enac nel corso del 2007 i voli giornalieri da Palermo verso destinazioni nazionali erano dodici gestiti da Alitalia e 12 gestiti da AirOne, per un totale di 24 voli e 48 movimenti da e per Palermo.
A dire il vero i movimenti giornalieri tra Alitalia e AirOne fino a qualche mese fa erano oltre 60, e quindi il taglio sarebbe comunque di almeno del 30 per cento. Di certo c'è, inoltre, che il mese scorso la compagnia ha ridotto l'operativo a otto voli giornalieri, tanto che il sindaco di Palermo Diego Cammarata e il presidente della Provincia Giovanni Avanti avevano lanciato l'allarme sul declassamento che rischiava lo scalo palermitano. Ma per Vito Riggio, "risultano adesso smentite le stime catastrofiche e le previsioni strumentali sull'operativo dell'aeroporto di Palermo che, invece, oltre ad aver sostanzialmente confermato il precedente numero di voli, vedrà, al contrario, aumentare il totale dei movimenti con l'ingresso di nuove compagnie nazionali e comunitarie che inizieranno a operare da e per il capoluogo siciliano".
Dall'Enac assicurano che il totale definitivo dei voli verrà comunicato a breve da Riggio al sindaco di Palermo e al presidente della Regione Raffaele Lombardo. [Repubblica/Palermo.it]