Il fanciullo di Lentini torna con "la testa sulle spalle"
A Catania, torso e testa della statua saranno uniti per la prima volta con un restauro visibile al pubblico
Da domenica il torso e testa del fanciullo di Lentini, il kouros da Leontini, sono a Catania nel Castello Ursino, dove, con un restauro "a cantiere aperto", ossia visibile al pubblico, saranno ricongiunti dopo migliaia di anni.
Il torso è stato trovato nell’area archeologica di Leontinoi, nel Siracusano, e acquisito nel 1904 da Paolo Orsi; precedentemente, nel Settecento, la testa era stata ottenuta dal catanese Ignazio Paternò Castello, principe di Biscari e archeologo.
Due giorni fa i due pezzi, dopo New York e Cleveland, sono stati esposti insieme. Erano presenti il sindaco Enzo Bianco e l’assessore regionale ai Beni culturali Sebastiano Tusa. L’idea è nata a Catania da un confronto con Vittorio Sgarbi. "La prima esposizione a fine mese nel Palazzo Branciforte di Palermo - ha detto il sindaco Bianco -, poi la statua rimarrà un anno a Catania e un anno a Siracusa. Penso sia meraviglioso che questa statua sia stata più forte della burocrazia: con l’assessorato regionale stiamo infatti lavorando per vincere le ultime difficoltà e ricostituire quell’unicum di rara unica bellezza che è il kouros di Leontinoi". [Fonte: Lasiciliaweb.it]
Le foto nella gallery
La testa del kouros di Leontini - Foto Self-published work by Giovanni Dall'Orto, Attribution
Torso del kouros da Leontini - Foto I, Sailko, CC BY 2.5