In Sicilia sarà boom del turismo a Pasqua, ma l'estate preoccupa
Crescono gli arrivi a Punta Raisi e a Fontanarossa, migliaia i crocieristi. Tornano però competitive altre mete come Egitto e Turchia
[Articolo di Gioacchino Amato e Giusi Spica - Repubblica/Palermo.it] - Gli aeroporti di Palermo e Catania crescono a doppia cifra, gli arrivi delle navi da crociera sono da tutto esaurito e Palermo sembra godere anche dell'onda lunga di Manifesta 12 e del 2018 da Capitale della cultura.
È una Pasqua in crescita quella del settore turistico, in particolare a Palermo, ma sullo sfondo c'è il timore che il vento cambi, che il boom non si sia trasformato in qualcosa di strutturale. Per questo l'imminente stagione estiva è attesa con trepidazione e qualche timore legato anche alla ripresa del turismo in mete prima considerate a rischio come Turchia ed Egitto.
Anche per questo si punta alla conquista di altri mercati, come Polonia e Lituania: dal 28 aprile fino a giugno ci saranno alcuni charter dedicati. "Contiamo di far arrivare 800 turisti lituani e 190 polacchi alla settimana fino a giugno", dice Dario Ferrante, responsabile di Tour Plus che da anni, oltre che lavorare con i Paesi dell'Est e del Centro Europa, con il marchio Absolute Sicilia punta sul turismo del lusso. "Gli americani - spiega Ferrante - sono molto attratti dalla Sicilia. I viaggiatori extraeuropei amano viaggiare anche in bassa stagione, ma purtroppo l'Isola offre poco in quel periodo".
"Per Pasqua - conferma Nicola Farruggio, presidente di Federalberghi Palermo - abbiamo in media un'occupazione del 70 per cento dei posti letto. Non c'è stato né un calo né un aumento rispetto all'anno scorso, e godiamo ancora della grande attenzione mediatica suscitata da Palermo Capitale e Manifesta. Ma per noi albergatori la prossima estate sarà fondamentale per capire se i successi incassati si sono stabilizzati o sono stati solo occasionali e dovuti alla crisi delle mete del Mediterraneo che adesso hanno cominciato la risalita".
Ma intanto dai due maggiori aeroporti siciliani le previsioni sono all'insegna del "bello stabile". Al Falcone e Borsellino la Gesap prevede, dal 18 aprile al 2 maggio, il transito di 324mila passeggeri, 44mila in più rispetto all'analogo periodo dello scorso anno, con un incremento del 15,7 per cento. Per Fontanarossa la Sac prevede dal 18 al 24 aprile un totale di 1.544 voli, tra arrivi e partenze, con una crescita del 10,2 per cento.