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L'influenza... dell'influenza A

E' salito ancora il numero delle vittime italiane della nuova influenza. Preoccupazione e diffidenza in aumento

05 novembre 2009

Purtroppo è salito ancora il bilancio delle vittime dell'influenza A. Ieri, si sono contate altre cinque vittime per la nuova influenza in Italia. Salgono così a 25 i morti in Italia positivi al virus A/H1N1.
Secondo il bollettino quotidiano di ieri del ministero della Salute il numero dei decessi era 21 (9 in Campania, 3 in Emilia Romagna, 4 in Lombardia, 2 in Lazio, 1 in Sicilia, 1 in Toscana, 1 in Umbria), a questi però si sono aggiunti due morti in Piemonte e due a Roma: in Piemonte un 14enne, deceduto ieri mattina e un 17enne, deceduto lunedì scorso; a Roma un uomo di 59 anni e una ragazza di 18 anni, "Tutte le vittime, tranne una, - hanno informato dal ministero - presentavano patologie preesistenti. Per un caso sono ancora in corso gli accertamenti". Oltre alle vittime piemontesi e della Capitale si sono registrati decessi a Monza (una 13enne disabile dalla nascita) e a Scafati, nella provincia di Salerno (un 26enne con handicap). Per l'adolescente, l'ospedale San Gerardo della cittadina brianzola ha reso noto che la causa del decesso è dovuta a insufficienza respiratoria acuta. Il nosocomio ha aggiunto che la paziente aveva anche una malformazione al torace, non era autosufficiente ed era costretta sulla sedia a rotelle.

Piemonte. Un ragazzo di 14 anni è deceduto ieri mattina all'ospedale infantile 'Cesare Arrigo' di Alessandria. Il giovane era ricoverato in rianimazione pediatrica per grave insufficienza respiratoria e, nel corso degli accertamenti, era stato riscontrato positivo anche al virus A/ H1N1. Il paziente era affetto da preesistenti pluri-patologie croniche molto gravi ed altrettanto grave insufficienza respiratoria cronica. Positivo al test per il virus A/H1N1 è risultato anche anche un ragazzo della provincia di Vercelli, 17enne, deceduto lunedì sera presso il Pronto soccorso dell'ospedale di Vercelli. Il giovane era affetto da mucolipidosi, una rara malattia metabolica congenita.
Lazio. Per quanto riguarda le vittime registrate a Roma, la paziente 18enne, deceduta ieri mattina all'ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, era affetta sin dall'infanzia da fibrosi cistica e risultata positiva al test per il virus A/H1N1. "La fibrosi cistica - hanno spiegato dall'ospedale - è una grave malattia genetica con forte compromissione dell'attività polmonare". L'altra vittima è un tecnico radiologo 58enne, diabetico e obeso, risultato positivo al test per l'H1N1. Era arrivato all'ospedale Spallanzani il 27 ottobre scorso dal nosocomio di Anzio, dove era stato ricoverato tre giorni prima per insufficienza respiratoria acuta in polmonite bilaterale e trasferito poi in rianimazione per comparsa di Ards (Sindrome da distress respiratorio acuto) associata a stato di coma. Il paziente è stato assistito con ventilazione artificiale e sottoposto a depurazione extracorporea "per sopravvenuta insufficienza renale. Da ultimo - hanno informato dallo Spallanzani - è comparso un grave insulto vascolare tronco-encefalitico, documentato con Tac, che può essere considerata la causa terminale".
Campania. E come accennato prima, in Campania si è registrato un altro caso, che porta così a 10 il numero delle vittime nella regione. Il paziente 26enne morto all'ospedale di Scafati, era ricoverato l'altro ieri sera intorno alle 22 con serie difficoltà respiratorie e febbre. L'uomo proveniva da una Casa di cura di Scafati ed era affetto da handicap cerebrale. Il paziente è deceduto circa 20 minuti dopo il ricovero. I risultati del test hanno poi confermato la presenza del virus H1N1.

Sicilia. È iniziata questa mattina la vaccinazione del personale medico e infermieristico dell'ospedale "Civico" di Palermo. Al momento sono stati distribuiti circa 350 dosi di vaccino contro l'influenza A, ma "non è escluso - dicono dalla direzione dell'ospedale - che ne arrivino altre dato che tra medici, infermieri e operatori parasanitari ci sono in tutto 3000 dipendenti". "L'invio di altre dosi di vaccino - concludono - dipenderà dalla percentuale di sanitari che vorranno immunizzarsi contro il virus H1N1, che al momento sembra essere bassa".
È in lento ma progressivo miglioramento la paziente ricoverata nell'Ismett a causa di complicanze respiratorie di influenza causata dal virus H1N1. La donna di 38 anni, alla ventiseiesima settimana di gestazione è stata trasferita nel reparto di Terapia Intensiva lo scorso 25 ottobre dall'Ospedale Umberto I di Siracusa, dove era stata ricoverata il 21 di ottobre e sottoposta a ventilazione meccanica in seguito alle complicanze respiratorie di influenza causata dal virus H1N1. Le condizioni del feto sono state monitorate giornalmente. La prognosi della paziente rimane ancora riservata.
È in condizioni stazionarie ma non è grave il diciottenne ricoverato in rianimazione nell'ospedale Umberto I di Enna, perchè colpito dal virus H1N1. La conferma sul tipo di influenza è arrivata ieri dopo gli esami di laboratorio. Il giovane, che soffre di una grave patologia congenita, era stato ricoverato tre giorni fa a Nicosia e ieri è stato trasferito a Enna. Secondo il direttore sanitario dell'Azienda provinciale sanitaria, Giovanna Volo, il giovane è stato ricoverato in rianimazione a scopo precauzionale.

"Colpito il 5% dei bambini, ma non c'è pericolo" - "L'Influenza A sta colpendo soprattutto i bambini e i ragazzi: 5 su 100 si sono già ammalati. Nessuno però in modo grave, e non ci sono state vittime". Lo ha detto il viceministro alla Salute Ferruccio Fazio nel corso di 'Porta a Porta' andata in onda ieri sera. "Nella fascia di età tra i 5 e i 14 anni - ha spiegato Fazio - facendo i calcoli di prevalenza della popolazione finora si è ammalato circa il 5 per cento della popolazione scolastica. Tra questi a parte la piccola Emiliana di Napoli, su cui sono in corso accertamenti, non ci sono state vittime. I bambini quindi si ammalano di più ma sono tutte esperienze benigne".
 
L'allarme degli esperti: sul web centinaia di prodotti tarocchi anti-H1N1 - Dagli shampoo ai bagnoschiuma a prova di virus H1N1, fino ai filtri per ripulire l'aria dai patogeni influenzali, ai test svela virus pandemico, fino agli estratti di erbe o detergenti per le mani non autorizzati, ma anche mascherine e integratori 'fasulli'. La preoccupazione per la nuova influenza A rischia di spingere a trascurare la sicurezza, per cadere nel tranello dei falsi prodotti venduti online, "che pretendono di diagnosticare, prevenire, mitigare, trattare o curare il virus H1N1". A mettere in guardia i cittadini e i cybernauti è la statunitense Fda (Food and Drug Administration), che ha stilato una lista di prodotti fraudolenti, proprio con l'intenzione di allertare i cittadini nei confronti di farmaci o dispositivi venduti su Internet e associati all'emergenza pandemia. Prodotti che tutti insieme compongono una lista 'nera' forte di 140 voci, per le quali il collegamento con l'influenza A a volte non viene fatto neanche dai produttori, ma dai responsabili dei siti, ricorda la Fda. Un elenco che non pretende di coprire tutto il mercato illegale fiorito intorno all'emergenza H1N1, ma solo i siti che hanno ricevuto una 'warning letter' dalla Fda. "Anche nel caso di altri siti Internet, non inclusi nella lista - spiega l'Agenzia americana - i consumatori dovrebbero essere cauti prima di acquistare un prodotto online che promette di diagnosticare, curare, prevenire o mitigare l'influenza da H1N1". Inoltre in alcuni casi si pubblicizzano contro il virus pandemico prodotti autorizzati per altri usi medici. La lista 'nera' dei dispositivi e dei farmaci fraudolenti si trova sul sito della Fda. "Si tratta di prodotti o trattamenti illegali - commenta Primo Mastrantoni, segretario Aduc, in una nota - che vengono venduti tramite Internet, tra i quali troviamo uno shampoo protettivo contro il virus H1N1, integratori dietetici, uno spray che lascerebbe uno strato di ioni d'argento sulle mani in grado di uccidere il virus, test diagnostici che individuerebbero il patogeno, strumenti elettronici che con le onde emesse rafforzerebbero il sistema immunitario. Vengono offerti, inoltre, farmaci" tarocchi o non autorizzati, "ovviamente pericolosi per la salute, che possono scatenare reazioni allergiche, contenere ingredienti sconosciuti o, addirittura, contaminati. Affidarsi al proprio medico di base - raccomanda l'Aduc - ci pare un buon consiglio".

Il salto... felino del virus A/H1N1 - La pandemia di influenza A non risparmia neanche i gatti. In Iowa, negli Stati Uniti, è stato diagnosticato il primo caso in un felino, che avrebbe contratto il virus A/H1N1 da uno dei membri della famiglia con cui vive, riferisce l'American Veterinary Medical Association sul suo sito web. Il micio, di 13 anni, è stato subito ricoverato ma sta bene, e pare non abbia infettato nessun altro componente della famiglia con cui condivide casa.
"Due dei tre componenti della famiglia che possiede il gatto hanno sofferto di sintomi simil-influenzali prima che l'animale si ammalasse", spiega in una nota la veterinaria Ann Garvey, dell'Iowa Department of Public Health. La diagnosi sul felino "non ci coglie del tutto di sorpresa dal momento che in passato altri ceppi influenzali erano stati riscontrati nei gatti".
Intanto, alla luce dell'insolita diagnosi, non solo il micio ma anche i membri della famiglia che hanno contratto il virus sono stati ricoverati in ospedale. Intanto gli amanti degli amici a quattro zampe sono avvisati: "Gli animali domestici che vivono a stretto contatto con qualcuno che sia stato male sono a rischio - avverte David Schmitt, veterinario dello Stato dell'Iowa - ed è bene monitorare la loro salute per essere certi che non mostrino segni della malattia".

[Informazioni tratte da Adnkronos/Ing, AGI, La Siciliaweb.it, Repubblica.it, Adnkronos Salute]

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05 novembre 2009
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