L'Università di Catania voterà SI al referendum sull'articolo 18
Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Noi docenti, ricercatori, dottorandi, personale tecnico-amministrativo, studenti siamo vitalmente impegnati per la vittoria del SI. Non si tratta soltanto di una battaglia per riaffermare i diritti fondamentali di cui sono privati un numero crescente di lavoratori e di cittadini, ma anche per opporsi a quella crisi della democrazia e della giustizia che nell'attacco al diritto del lavoro trova le sue fondamenta. Una crisi che alimenta la voracità del mercato ed il controllo autoritario della società attraverso la guerra permanente e preventiva.
Il SI al referendum è, quindi, un SI all'estensione dei diritti e il punto da cui partire per una battaglia generale che riaffermi con forza anche il carattere pubblico della formazione, del sapere e della ricerca scientifica all'interno dell'Università e dei luoghi della ricerca, contro l'assoggettamento agli interessi dei grandi gruppi privati internazionali e la precarizzazione del lavoro intellettuale, in particolare quello giovanile.
Sul terreno legislativo il referendum è oggi l'unico strumento efficace, non in contraddizione con proposte di legge allo studio.
E' l'unico strumento per dare risposta a quelle aspettative.
E' una grande occasione per rispondere anche alla domanda di unità del mondo del lavoro e di milioni di cittadini e cittadine e per contrastare il disegno del Governo e di Confindustria che, attraverso gli obiettivi del Libro bianco di Maroni e le leggi delega, mirano a dissolvere un tessuto sociale che si basa su decenni di conquiste civili ed a mercificare ogni diritto e bene pubblico.
Pioletti (Preside Fac. Lingue)
P: Barcellona (Giurisprudenza)
M. Barcellona ( Farmacia)
Messina ( Archivio)
M. Di Toro ( Fisica)
C. Nasello ( Archivio)
G. Impellizzeri ( Chimica Organica)
V. Salone ( Matematica)
F. Rappazzo ( Lingue)
R. Mangiameli (S. politiche)
G. Centineo ( Chimica)
S. Mazzone (S. politiche)
Raudino ( Chimica- Fisica)
F. Leone( Bibliotecario)
E. Baeri ( Scienze Politiche)
G. Del Popolo ( Bibliotecario)
G. Rappazzo ( Biologia)
Scordino (Ingegneria)
G. Bellia ( Fisica)
G. Messina( Contrattista)
F. Salemi ( Matematica)
N: Famoso ( Lingue)
G. Costa ( Biologia)
Balsamo ( Tecnico)
G. Vecchio ( Chimica)
G. Fichera ( Bibliotecario)
R. Calì ( Chimica)
La Rosa ( Chimica)
L. Solarino ( Chimica Industriale)
V. Milazzo ( Lingue)
S. Tiné ( Lettere)
L. Nigro ( Medicina)
F.M. D'Alessandro ( Ric.Chimica)
G.Marletta ( Chimica -fisica)
Licciardello( Chimica-Fisica)
G. Giansiracusa ( Fisica)
Sebastiano Cavallaro ( Fisica)
G.Sabella ( Biologia animale)
V. Cucinotta ( Chimica)
Sciotto( Chimica)
Concetta Corsaro ( Scienze biomediche)
Contino ( Chimica)
U. Lombardo ( Fisica)
G. Fonte ( Fisica)
F. Sammartano ( Biologia)
Scamporrino ( Chimica)
Roberto Purrello ( Chimica)
G. Pesenti ( Lingue)
J.Y. Le Léap ( Lingue)
S. Boeme ( Lingue)
L. M. Kisenkova ( Lingue)
Harbecke ( Lingue)
Nucifora( Lingue, dottoranda)
S. Grasso ( Lingue)
Barnobi ( Medicina)
P. Bellia ( Agraria)
G. Di Blasi ( contrattista )
G. Maugeri (contrattista)
M. Grasso (Tecnico)
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