La celebre rivista Wine Spectator si innamora dell'Angimbè, della cantina Cusumano

Su cento, sono novanta i punti all'Angimbè 2002 della casa vinicola Cusumano di Partinico, in provincia di Palermo. A portarsi appresso dal 2003 il bianco della casa vitivinicola siciliana è infatti il lusinghiero riconoscimento attribuitogli dal Wine Spectator, la prestigiosa rivista quindicinale statunitense da molti considerata la ''bibbia'' della critica vinicola internazionale.

Nei test di assaggio, l'etichetta, uno Chardonnay in purezza, ha quasi raggiunto l'eccellenza, sfiorando il punteggio più alto mai assegnato dalla testata.
L'Angimbè è stato segnalato inoltre per l'ottimo rapporto qualità prezzo. E un' altra conferma internazionale arriva per i vini prodotti dall' azienda Cusumano, con vigneti prevalentemente estesi nel palermitano e nel trapanese. La compagnia aerea Air Dolomiti, che fa parte del gruppo Lufthansa, ha scelto di offrire ai viaggiatori della business class il Benuara 2002.
Il vino, un blend di Nero d'Avola e Syrah, è stato scelto per rappresentare il territorio del Sud Italia nelle tratte europee dove fa scalo la compagnia.

Angimbè
Dal nome del caratteristico bosco nel territorio di Salemi, dall'unione del carattere siciliano di uve Insolia e dall'eleganza di uve Chardonnay, nasce Angimbé, vino dall'ampio spettro di profumi che spaziano dai fiori appena colti sino ai frutti maturi.

Scheda tecnica
Zona di produzione
Salemi (Trapani)
Terreno
Medio impasto. Altitudine m 150
Uve
Insolia 70% e Chardonnay 30%
Coltivazione
Vigneti allevati a spalliera, densità 4.000 piante per ettaro, resa media 70 q per ettaro. Esposizione ad Est
Vendemmia
Manuale. Chardonnay durante la prima decade di agosto, Insolia durante la prima decade di settembre
Vinificazione
Macerazione a freddo delle bucce per 12 ore a 8° C, passatura pneumatica decantazione a freddo, fermentazione a 18°-20°, permanenza sulle fecce fini per 4 mesi