Il primo accordo prevede la realizzazione di stage aziendali formativi presso le aziende consorziate riservati a studenti che frequentano corsi di studio e dottorati di ricerca (ma anche a laureati da non più di 18 mesi) della Facoltà. Sarà inoltre possibile dar vita a specifiche iniziative comuni per promuovere l’internazionalizzazione, la valorizzazione dei beni culturali ed enogastronomici del territorio, favorendo al tempo stesso l’inserimento qualificato dei giovani laureati in lingue nel mondo del lavoro.
Il secondo accordo, oltre agli stage ed ai tirocini nelle strutture del Trade Point di Ragusa e presso le Pmi che vi fanno riferimento, prevede anche la possibilità di presentare congiuntamente progetti alla Commissione Europea finalizzati alla mobilità internazionale degli studenti ed alla internazionalizzazione del territorio Ibleo, la promozione congiunta di istituzioni e iniziative culturali indirizzate a favorire lo sviluppo locale del territorio ibleo in dimensione euromediterranea, la prossima istituzione a Ragusa di una Scuola di Lingua e Cultura Italiana quale ulteriore fattore di promozione del territorio ibleo e di integrazione delle comunità di cittadini stranieri.
Fonte: AGE
