La giustizia arriva via Internet: da luglio processo telematico al tribunale
Per adesso solo quelli civili, ma la svolta del penale è dietro l'angolo.
Il ministero della Giustizia ha scelto il capoluogo siciliano, insieme ad altre cinque città italiane, per sperimentare la nuova rivoluzione telematica.
Niente più file per gli avvocati nelle cancellerie, mai più udienze affogate in stanzette che traboccano di fascicoli: atti e memorie correranno sulla Rete.
Il pellegrinaggio fra i gironi della burocrazia giudiziaria sarà presto un ricordo.
Anche le sentenze arriveranno su Internet.
L'avvocato non dovrà far altro che accendere il computer per leggerle.
A luglio, sarà il tribunale civile ad inaugurare il processo telematico: e per i primi mesi, saranno solo cinquanta legali a cimentarsi. Dunque, ci vorrà ancora del tempo prima che il palazzo di giustizia si spopoli.
Intanto, anche il settore penale, corre verso l'informatizzazione: a differenza del civile, le udienze non potranno certo svolgersi su Internet, ma molte fasi potrebbero essere comunque snellite attraverso l'utilizzo della Rete.
Fonte: La Repubblica