Crea gratis la tua vetrina su Guidasicilia

Acquisti in città

Offerte, affari del giorno, imprese e professionisti, tutti della tua città

vai a Shopping
vai a Magazine
 Cookie

La Regione Siciliana è prima in Italia per numero di collaborazioni didattiche

In Sicilia record di progetti eTwinning, la più grande community europea dedicata all'apprendimento online

17 dicembre 2020
La Regione Siciliana è prima in Italia per numero di collaborazioni didattiche
  • Hai un'attività che vuoi rendere visibile? Fallo ora gratuitamente - CLICCA QUI

Connettersi, collaborare e condividere con altri insegnanti metodi didattici innovativi. Sono questi in estrema sintesi i progetti di collaborazione didattica tra scuole europee eTwinning, che si realizzano attraverso la più grande community europea dedicata all'apprendimento online.

In Sicilia l'azione europea registra negli ultimi anni un trend di crescita continuo, che la pone al primo posto in Italia per numero di progetti attivati dal 2005 e al secondo posto come numero di docenti iscritti alla piattaforma.

eTwinning School

È alto il numero dei docenti registrati, con 9611 insegnanti iscritti, mentre i progetti didattici fra scuole sono arrivati a 5.026. Fra le scuole eTwinning della Regione Siciliana anche quattro istituti vincitori del premio nazionale eTwinning 2020, sul totale dei 10 premi che saranno assegnati tra oggi e domani alle scuole italiane nell'ambito della Conferenza Nazionale online in diretta streaming dalle 15.30 sul canale Youtube eTwinning Italia e sul sito dell'evento.

I progetti premiati eTwinning delle scuole della Sicilia

Un riconoscimento è nella categoria Scuola dell'Infanzia e va al progetto "One step recycling one step STEM", realizzato dalle docenti Domenica Recupero, dell'Istituto Comprensivo "Militi" di Barcellona Pozzo di Gotto (ME), e Rosa Giuseppa Garofalo, dell'Istituto Comprensivo "Padre Gabriele Maria Allegra" di Valverde (CT).
Il progetto ha avuto l'obiettivo di sensibilizzare i piccoli alunni della scuola dell'infanzia ad assumere comportamenti attivi di rispetto e di protezione verso l'ambiente, acquisendo allo stesso tempo capacità di pensiero analitico, critico e di risoluzione dei problemi. Attraverso il progetto i docenti hanno cercato di sviluppare anche la capacità di collaborare e di lavorare in gruppo. I bambini hanno anche imparato a utilizzare strumenti del web 2.0 divertendosi. Sono stati realizzati diversi prodotti collaborativi attraverso le attività online ma i piccoli si sono impegnati anche in attività creative nel lavoro in classe utilizzando materiali riciclati.

Per quanto riguarda la categoria Scuola Primaria si aggiudica un premio anche il progetto "The box of stories: once upon a time…" realizzato dall'insegnante Anna Ciaramella del 1° Circolo didattico "G. Lombardo Radice" di Paternò (CT).
Gli alunni di scuola primaria di 7 paesi diversi sono stati i protagonisti di questo progetto che aveva lo scopo di far conoscere loro culture diverse e contemporaneamente fornire un'educazione morale e di discernimento tra comportamenti corretti e non attraverso la narrazione, l'ascolto di racconti e storie fantastiche che aiutano i bambini a conoscere la realtà, stimolando il loro pensiero critico.

Un premio è stato assegnato nell'ambito delle Categorie speciali, ovvero quei progetti che comprendono classi di età diverse. Il riconoscimento è andato al progetto "A light on the sea" realizzato dalle classi delle docenti Graziella Filippone, Eleonora Alicata, Giuseppina Sciascia e Gabriella Pappalardo, del 2° Istituto Comprensivo "O.M. Corbino" di Augusta (SR).
L'idea del progetto è stata quella di creare una rete di storie, tradizioni, culture legate al mare fra città europee che hanno un faro nel proprio territorio. Le classi hanno potuto così imparare a conoscere il mare e la sua cultura, per amarlo e rispettarlo. I docenti hanno voluto intendere la luce dei fari come superamento di distanze, come luce di conoscenza, immaginazione, di riferimenti e legami che i bambini possono trovare nella scuola, nel territorio di appartenenza e non solo, sentendosi cittadini europei oltre i confini della propria terra. Il progetto ha permesso alle classi partner di Polonia, Grecia, Regno Unito, Francia, Romania e Portogallo di creare un grande laboratorio a distanza tra scuole per raccogliere storie, esperienze, giochi, realtà e sogni.

Condividi, commenta, parla ai tuoi amici.

17 dicembre 2020
Caricamento commenti in corso...

Ti potrebbero interessare anche

Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia
Registra la tua azienda su Guidasicilia