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Le siciliane di A e B

De profundis etneo (Catania-Torino 1-2) Non si ferma più! (Palermo-Avellino 2-0) Ancora sconfitta (Carpi-Trapani 3-2)

07 aprile 2014

Viste dal tifoso...
Buon lunedì a tutti.
Ci ritroviamo per parlare e commentare un weekend calcistico siciliano con ombre ed una luce: il Catania ed il Trapani che perdono ed il solo Palermo che continua a vincere.
In serie A il Catania credo che abbia perso l'ultimo treno per salvarsi, con la sconfitta interna con il Torino si spengono, forse senza rimedio, le speranze per rimanere in serie A.
Il Trapani, alla seconda sconfitta consecutiva, rimane sempre in zona play-off per la lotta per la serie A, invece il Palermo continua la sua inarrestabile corsa verso la massima serie con l'ennesima vittoria.
Stavolta i centrocampisti Barreto e Bolzoni illuminano la scena e conducono alla vittoria la squadra di Iachini che ormai aspetta solo la matematica per considerarsi in serie A.
E sabato occhi al provinciale di Trapani per il (speriamo) bellissimo derby con il Palermo.
Alla settimana prossima e buon calcio a tutti.
[A.G.]

PALERMO - AVELLINO 2-0
PALERMO (3-5-2):
Sorrentino 6; Munoz 6.5 (34' st Milanovic sv), Terzi 6, Andelkovic 6; Stevanovic 6.5 (29' st Pisano sv), Bolzoni 6.5, Maresca 6, Barreto 6.5, Lazaar 6; Vazquez 6, Dybala 6.5 (8' st Lafferty 6.5). In panchina: Ujkani, Di Gennaro, Troianiello, Ngoyi, Daprelà, Belotti. Allenatore: Iachini 6.5.
AVELLINO (3-5-2): Seculin 6.5; Izzo 6, Fabbro 6, Pisacane 6; Millesi 6 (35' st Galabinov sv), Zappacosta 6, Schiavon 5.5 (20' st Angiulli 5.5), Arini 6, Bittante 6; Castaldo 5.5, Ciano 5.5. In panchina: Terracciano, De Vito, Togni, Massimo, Ladriere, Peccarisi, Pizza. Allenatore: Rastelli 6.
Arbitro: Roca di Foggia 6.
Reti: 10' st Barreto, 42' st Bolzoni
Note: serata piovosa, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 13.410 per un incasso di 122.780,00 Euro. Ammoniti: Millesi. Angoli: 8-3. Recupero: 0'; 3'.
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Il Palermo continua a vincere e vede la Serie A sempre più vicina. I rosanero si aggiudicano l'anticipo della dodicesima di ritorno del torneo cadetto superando al Barbera 2-0 l'Avellino grazie ai gol di capitan Barreto e Bolzoni.
Palermo padrone del match. La squadra di Iachini si tiene costantemente in avanti e sfiora il gol almeno in un paio di occasioni, soprattutto sul finire del primo tempo: al 41' Seculin nega a Barreto la gioia del gol deviando il pallone con la punta delle dita e al 44' Dybala regala spettacolo con una rovesciata in area sfiorando un eurogol.
Il tema del match non cambia neppure nella ripresa. Al 7' Bolzoni fallisce il gol agganciando male davanti la porta. Tre minuti dopo è Barreto a sbloccare il risultato sfruttando in area un cross di Stevanovic. L'Avellino viene fuori solo dopo il gol subito e si rende insidioso in un paio di occasioni.
Al 42' è Bolzoni a chiudere il match risolvendo una mischia in area. Il Palermo raggiunge quota 66 punti e si porta momentaneamente a +13 dall'Empoli secondo. L'Avelllino resta fermo a 48, in zona play off.

CARPI - TRAPANI 3-2
CARPI (4-4-1-1):
Colombi 6; Letizia 7, Legati 7, Gagliolo 7, Pasciuti 6.5; Concas 7, Porcari 6.5, Memushaj 7, Di Gaudio 7 (32' st Acosty 5); Sgrigna 6 (11'st Bianco 6.5); Ardemagni 7 (39'st Mbakogu 5.5). In panchina: Kovacsik, Sperotto, Kiakis, Sarzi Puttini, Bertoni, De Vitis. Allenatore: Pillon 7.
TRAPANI (4-4-1-1): Nordi 6; Ferri 5, Pagliarulo 7, Martinelli 5.5 (25'st Garufo 6), Rizzato 6; Basso 6.5 (28' st Mancosu 5), Pirrone 6.5, Feola 6 (25' st Gambino 7), Nizzetto 7; Abate 6; Iunco 5.5. In panchina: Marcone, Daì, Rizzo, Pacilli, Raimondi, Yaisien. Allenatore: Boscaglia 6.
Arbitro: Fabbri di Ravenna 5.5
Reti: 11' pt Ardemagni, 21' pt Pagliarulo, 14' st Di Gaudio, 41' st Gambino, 46' st Memushaj.
Note: giornata nuvolosa e ventilata, terreno in buone condizioni, spettatori tremila circa. Espulso al 21'st dalla panchina il collaboratore del Carpi Costi per proteste. Ammoniti Feola, Di Gaudio, Iunco, Martinelli, Porcari, Pasciuti, Basso, Letizia, Rizzato, Bianco, Memushaj. Recupero: 0'; 4'.
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Doccia gelata e seconda sconfitta di fila per il Trapani. La formazione di Boscaglia non riesce a riscattare lo stop interno con il Bari perdendo in trasferta contro il Carpi in una partita piena di colpi di scena e decisasi nei minuti finali.
Con il capocannoniere Mancosu costretto alla panchina da condizioni fisiche non ideali, i granata devono rincorrere i padroni di casa già dopo 11 minuti, quando Ardemagni sfrutta un cross di Concas e batte Nordi. La reazione del Trapani è immediata ed efficace, tanto da culminare nel pari di Pagliarulo, che a centro area trova il varco giusto sugli sviluppi di un corner.
Gli ospiti insistono, creano alcune buone occasioni per il raddoppio, ma subiscono il 2-1 del Carpi all'ora di gioco: Di Gaudio sorprende Nordi dalla distanza con un tiro che batte sulla traversa e poi varca la linea di porta nonostante il tentativo del portiere di evitare il gol. Boscaglia gioca la carta Mancosu, passa al 4-2-3-1 e viene premiato dal 2-2 dell'altro nuovo entrato Gambino, pronto a sbucare sul secondo palo per sfruttare un bel pallone messo in mezzo d'esterno da Nizzetto.
Il Trapani vuole la vittoria e si butta in avanti in cerca del tris commettendo però l'errore si sbilanciarsi e prestando così il fianco al contropiede avviato da Letizia e finalizzato nel recupero da Memushaj. E' il gol che condanna i granata, che pochi istanti più tardi sprecano con Mancosu la palla del 3-3.

CATANIA - TORINO 1-2
CATANIA (4-3-3):
Andujar 6, Peruzzi 5 (42' pt Biraghi 5), Gyomber 5, Bellusci 6, Rolin 5.5 (23' st Spolli sv), Izco 5, Lodi 5, Plasil 6, Barrientos 5 (32' st Castro sv), Bergessio 6, Monzon 5. (35 Ficara, 22 Alvarez, 6 Legrottaglie, 33 Capuano, 26 Keko, 23 Boateng, 7 Fedato, 11 Leto, 32 Petkovic). All.: Maran 5.
TORINO (3-5-2): Padelli 6, Bovo 6, Glik 6, Moretti 5.5, Maksimovic 5.5 (20' st Meggiorini sv), Kurtic 6 (33' pt Farnerud 6.5), Tachtsidis 5.5, El Kaddouri 6, Darmian 6, Cerci 6 (44' st Basha sv), Immobile 6.5 (23 Gomis, 32 Berni, 2 Rodriguez, 29 Vesovic, 14 Gazzi, 20 Vives). All.: Ventura 6.5
Arbitro: Rocchi di Firenze 5.5.
Reti: nel pt 2' Bergessio; nel st 34' Farnerud, 38' Immobile.
Note: angoli 5-3 per il Catania. Recupero: 1' e 3'. Ammoniti: Peruzzi, Darmian, Rolin, Maksimovic e Glik per gioco scorretto, Immobile per comportamento non regolamentare. Spettatori: 15.467 (5.005 paganti, abbonati 10.462), incasso 63.152 euro.
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L'ultimo treno lascia il Massimino e il Catania lo vede filare via con muta rassegnazione. Per aggrapparsi al vagone di coda, i rossazzurri avevano bisogno di una vittoria contro il Torino, condizione necessaria ma forse non sufficiente per alimentare le residue, flebili speranze di salvezza.
Macchè. Gli appelli ai tifosi e le dichiarazioni di unità d'intenti finiscono nel cestino insieme con il sogno - perché di questo si trattava - di una risalita in extremis. Gli etnei precipitano a -7 dal quart'ultimo posto a sette giornate dalla conclusione del campionato. Cifre impietose, che al di là del responso aritmetico portano gli uomini di Maran dritti verso la B. [Continua a leggere l’articolo di Alberto Cigalini per Lasiciliaweb Sport]

[Fonte: Lasiciliaweb Sport]

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07 aprile 2014
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