Recuperato un antico rostro al largo delle Isole Egadi
L'importante recupero nel giorno del compleanno dell'archeologo Sebastiano Tusa
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Domenica 2 agosto, con partenza da Palermo, a bordo di un Guardacoste G. 119 Vitali della Guardia di Finanza, al largo delle Isole Egadi si è svolta un'operazione per recuperare un antico rostro che giaceva nei fondali a nord ovest dell'isola di Levanzo.
L'operazione è stata condotta dalla Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana con il Nucleo Sommozzatori della Guardia di Finanza di Palermo, in collaborazione con i subacquei altofondalisti della GUE - Global Underwater Explorer guidati da Francesco Spaggiari e Mario Arena.
Il rostro era stato scoperto da Sebastiano Tusa e il recupero di domenica ha avuto un significato doppiamente importante perché avvenuto il 2 agosto, giorno del compleanno di Sebastiano Tusa, archeologo ed ex assessore dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana scomparso tragicamente, il 10 marzo del 2019, in un incidente aereo .
Nel corso delle operazioni di recupero sono state anche portate in superficie una spada e diverse monete.
Al termine delle operazioni, il rostro è stato trasportato a Favignana, dove la delegazione, guidata dall'assessore Alberto Samonà, è stata accolta dal vicesindaco Lorenzo Ceraulo. Il rostro è adesso custodito presso l'ex Stabilimento Florio dell'isola.
"Il recupero di oggi - ha sottolineato l'assessore Samonà - conferma la volontà del Governo Musumeci di continuare la preziosa attività dell'indimenticabile Sebastiano Tusa e di dare la giusta rilevanza alle ricerche e alle indagini sul vasto patrimonio sommerso, di cui il nostro mare è custode. Grazie di cuore alla Guardia di Finanza!"