Santa Rosalia nel mondo. Si sono conclusi domenica scorsa i festeggiamenti della Santa in Canada

Nella Chiesa di Santa Chiara a Woodbridge, a nord di Toronto, le reliquie della ''santuzza''

Si sono conclusi domenica scorsa i festeggiamenti in onore di Santa Rosalia.
I palermitani staranno pensando ad un madornale errore. "Santa Rosalia", diranno gli abitanti del capoluogo siciliano, "si festeggia dal 10 al 15 luglio! Un babbiamu ca santuzza!" (trad. "Non scherziamo con la santuzza").

Nessuno scherzo, per carità.
Non solo la città di Palermo si è affidata alla Santa delle rose, anche il Comune di Delia, in provincia di Caltanissetta, ha in Santa Rosalia la propria patrona.
Per quanto riguarda la conclusione dei festeggiamenti citati nell'apertura dell'articolo, ci riferivamo a quelli avvenuti in Canada, per essere precisi, a Woodbridge, città a nord di Toronto, dove vive una comunità italiana di oltre 80 mila persone, di cui 4 mila deliani.
Qui la scorsa settimana il Nunzio Apostolico Monsignor Paolo Romeo ha portato una reliquia di Santa Rosalia che sarà custodita per le future generazioni nella Chiesa di Santa Chiara, dove domenica scorsa il Nunzio Apostolico ha celebrato una messa solenne che ha concluso i festeggiamenti.

E' giusto a questo punto dire che la Santa protettrice di Palermo non è festeggiata soltanto dai deliani e dai deliani canadesi, infatti il culto di Santa Rosalia è presente: in Sicilia a Santo Stefano di Quisquina (Agrigento) e a Castanea delle Furie (Messina); nel resto del territorio nazionale a Lentiscosa (Salerno), a Pegli (Liguria) e a Vercana (Sondrio); in Spagna troviamo Santa Rosalia a Torrequembarra (Siviglia) e negli Stati Uniti ad Oklahoma City.

Quindi: W il Mondo e Santa Rosalia!