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Sono circa 35.000 i bambini vittime della pedofilia sul web

L'Associazione Telefono Arcobaleno lancia l'allarme

21 novembre 2008

"La dimensione della pedofilia online dal 2006 a oggi è praticamente raddoppiata. Ogni giorno, l'equipe informatica dell'Associazione, segnala in media 120 nuovi siti pedofili e scopre 7 nuovi bambini prigionieri di questo turpe mercato sul web e meno del 2%, ad oggi, è stato identificato".
E' quanto ha affermato Giovanni Arena, presidente e fondatore di Telefono Arcobaleno, in merito ai dati, allarmanti, sulla pedofilia via web, in occasione della in occasione della Giornata Mondiale sui diritti dell'infanzia.
Telefono Arcobaleno, l'Associazione che da dodici anni lotta al fianco delle polizie nazionali e internazionali contro la pedofilia e la pedopornografia in internet, ha ricordato inoltre che moltissimi bambini arrivano in Italia anche come oggetto di scambio per il mercato pedopornografico. L'Europa si attesta epicentro assoluto della pedofilia on line: oltre il 90% dei bambini sfruttati è di razza europea, l'86% dei materiali pedofili è allocato in Europa, i due terzi dei clienti sono europei.
I consumatori italiani di pornografia minorile sono praticamente triplicati in quattro anni, con un incremento del 188% rispetto al 2004, che pone l'Italia al quinto posto di una triste classifica, preceduta solo da Germania, Stati Uniti, Russia e Regno Unito. [Aise]

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21 novembre 2008
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