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Sta meglio il medico siciliano affetto da Ebola

Cecilia Strada, presidente di Emergency: "Ora vediamo la fine del tunnel"

18 dicembre 2014

Sta meglio il medico di Emergency ricoverato allo Spallanzani di Roma che ha contratto il virus di Ebola. Lo ha confermato Cecilia Strada, presidente dell’associazione: "Possiamo davvero dire che iniziamo a vedere la fine del tunnel", ha detto a margine della firma della convenzione per la concessione di uno spazio all’associazione nell’isola a Giudecca, a Venezia.
"Il nostro medico che ha contratto il virus di Ebola in Sierra Leone è sempre ricoverato all’ospedale Spallanzani, ma sta molto meglio. Affrontare Ebola non è certo una passeggiata, ma adesso siamo piuttosto tranquilli, molto molto positivi", ha concluso Cecilia Strada.

Notizie positive per il dottore siciliano anche da Alessio D’Amato, coordinatore della Cabina di regia del sistema sanitario regionale laziale: "Il "paziente zero" ricoverato per Ebola sta avendo un decorso positivo e domani (oggi per chi legge, ndr) verrà fornito l’ultimo bollettino medico", ha dichiarato e ha aggiunto: "Di recente abbiamo avuto la visita dell’Oms che ha rappresentato il riconoscimento dell’organizzazione al ministero della Salute, alle strutture tecnico-scientifiche dell’ospedale Spallanzani e alla Regione rispetto ai trattamenti effettuati in questa circostanza". Per D’Amato si tratta di "un elemento che ci deve fare onore a livello internazionale per le misure messe in campo".
Mercoledì il medico 50enne ha anche ricevuto una telefonata da parte del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Una nota del Quirinale definisce la conversazione "cordiale ed intensa". Napolitano ha espresso al dottore di Emergency solidarietà e auguri. "Il rischio al quale lei si è sottoposto merita l’ammirazione del nostro Paese", ha detto il presidente e il medico ricoverato ha ringraziato per la vicinanza. [Fonte: Corriere Salute]

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18 dicembre 2014
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