Un premio alla Sicilia
per aver rispettato il tetto di spesa stabilito nell'ambito dei fondi comunitari di Agenda 2000
E' il "premio" attribuito alla Regione Sicilia per aver rispettato il tetto di spesa stabilito dal Quadro comunitario di sostegno nell'ambito dei fondi comunitari di Agenda 2000.
Il Comitato di sorveglianza, riunitosi ieri sera a Roma e presieduto dal vice ministro all'Economia Gianfranco Miccichè, ha dato il via libera alla distribuzione della "premialita" alle regioni del Mezzogiorno, inserite nell'Obiettivo 1, che si sono dimostrate più efficienti nella spesa delle risorse e nel raggiungimento degli obiettivi. In totale la "quota premiale" ammonta a 1.878 milioni di euro. Beneficiari del "premio", oltre alla Sicilia, la Campania, la Basilicata, la Calabria, la Puglia e la Sardegna.
Una prima tranche dei finanziamenti arriverà subito, il resto a settembre. Il Comitato ha stabilito, inoltre, che entro il 2003 le regioni del Sud dovranno a spendere circa 7 mld di euro fra fondi comunitari e statali. La Regione Sicilia, lo scorso gennaio, ha ottenuto dalla Commissione europea la certificazione del consuntivo dei fondi di Agenda 2000 fino al 31 dicembre 2002, per una spesa complessiva di oltre 538 milioni di euro: 105 mln a valere sul Feoga, 351 mln sul Fesr e oltre 81 mln sul Fse.
La Commissione, inoltre, a seguito dei risultati ottenuti ha approvato il programma di "Azioni Innovative" proposto dalla Regione per un importo totale di circa 4 milioni e mezzo di euro, di cui 3 milioni 700 euro a carico del Fesr e oltre 800 mila euro di capitale privato.
Fonte: La Sicilia