Una catena francese riapre quello che fu l'Hotel Sole di Palermo
Per la riapertura dell'albergo, un tre stelle, saranno assunte 25-30 persone
Riaprirà probabilmente il 10 luglio e sarà pronto sicuramente in occasione della Festa di Santa Rosalia l'ex hotel Sole in corso Vittorio Emanuele 291 dopo dieci anni di chiusura. A rilevarlo e a ristrutturarlo è il colosso alberghiero francese B&B Hotels che conta oltre 470 hotel in 11 paesi del mondo e 36 in Italia.
Questo sarà il primo della catena alberghiera in Sicilia, si chiamerà B&B Hotel Palermo e nasce sulle ceneri dell'hotel di corso Vittorio Emanuele che era stato edificato alla fine degli anni 1960 e poi chiuso dopo alterne fortune. L'investimento del gruppo B&B Hotels è stato di 12 milioni di euro.
"Abbiamo deciso nel giro di un mese di concludere l'acquisizione - racconta Jean Claude Ghiotti, presidente di B&B Hotels Italia -. Il B&B Hotel Palermo segna il nostro debutto in Sicilia, dove inaugureremo entro la fine dell'anno altre strutture a Catania e Siracusa. Siamo sicuri che sarà un successo perché Palermo è già cambiata tanto grazie alle manifestazioni internazionali che hanno attirato turisti da tutto il mondo".
L'albergo sarà un 3 stelle con 137 camere tra doppie, doppie uso singola, matrimoniali, triple e familiari dagli standard elevati di qualità a prezzi contenuti, a partire da 39 euro. Ciascuna sarà arredata con gigantografie che raffigurano angoli della città ritratti dal fotografo siciliano Beppe Brancato e saranno tutte dotate di bagno con doccia, climatizzazione, connessione Wi-Fi 200.
Al piano terra, si svilupperà una hall arricchita da una zona shop e un'area food aperta 24 ore al giorno e sette giorni su sette per soddisfare le diverse esigenze degli ospiti. A disposizione degli ospiti aree coworking e al quinto piano, aree dedicate ad eventi di oltre 300 metri quadrati con soffitto a volte in legno e imponenti vetrate collegate a terrazze panoramiche che affacciano direttamente su piazza Pretoria, oltre a 4 sale dedicate a meeting e una sala conferenze che potrà ospitare oltre 100 posti.
L'apertura prevede l'assunzione da 25 a 50 persone, nei vari settori dalla reception alla ristorazione con l'apertura della terrazza anche per il pubblico che non pernotta.