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Venduti in anticipo i titoli di credito delle aziende leader vinicole siciliane

Il Banco di Sicilia è riuscito a vendere tutti i 4.000 certificati en premier emessi dalle aziende

31 ottobre 2003
Il Banco di Sicilia ha venduto con successo i titoli di credito del vino isolano.
Aziende leader nel settore come Tasca d'Almerita, Ajello, Firriato e Duca di Salaparuta, sono riuscite  a vendere tutti i 4.000 certificati  en premier emessi attraverso la rete di vendita del Banco di Sicilia. Ogni azienda vinicola ha emesso 1.000 titoli di credito venduti in anticipo rispetto alla scadenza prefissata. I certificati en premier danno ai loro possessori il diritto alla consegna a domicilio e alla data prefissata, da parte dell'azienda vinicola, del quantitativo di vino in essi rappresentato.

I certificati del Banco hanno riguardato quest'anno i seguenti vini: Furat, un blended dell'Azienda Salvatore Ajello; Duca Enrico, un Nero d'Avola dell'Azienda Duca di Salaparuta; Harmonium, un Nero d'Avola dell'Azienda Firriato; Rosso del Conte, un Nero d'Avola dell'Azienda Tasca d'Almerita.
E' il secondo anno consecutivo che il Banco di Sicilia realizza un servizio di commercializzazione di vini di alta qualità attraverso l'emissione e il collocamento di certificati rappresentativi di vini pregiati in fase di invecchiamento in barrique o in botti grandi. Il vino siciliano è stato venduto nell'isola a Palermo e provincia dove sono stati  piazzati oltre 1.100 certificati, a Catania e provincia (590), a Messina e provincia (450) ma anche fuori dalla Sicilia. Particolare interesse ha suscitato nell'Italia Centrale e Settentrionale, a conferma dell'attenzione che queste regioni mostrano nei confronti della produzione vinicola siciliana di qualità.

Un operazione quella del Banco di Sicilia volta ad esibire l'immagine migliore della Sicilia produttiva, contribuendo all'affermazione sul mercato delle aziende vinicole siciliane che puntano sulla qualità. I certificati oggi in circolazione ammontano complessivamente a 8.600 e riguardano, oltre ai vini sopra richiamati, anche il vino Santa Cecilia dell'azienda Pianeta e il Serra della Contessa dell' azienda vinicola Benanti. La qualità dei vini siciliani che è già ottima sembra destinata a migliorare grazie all'arricchimento alcolico che verrà effettuato  durante la campagna vitivinicola del 2003/ 2004.
Sarà data via libera, infatti, all'aumento del titolo alcolometrico volumico naturale dei prodotti della vendemmia 2003 destinati a dare vini V.O.P.R.D (Vino di Qualità Prodotto in Regioni Determinate, riconoscimento comunitario delle Doc) nelle regioni Molise, Sicilia, Puglia e della provincia di Ascoli Piceno.
L'arricchimento del vino deve essere effettuato nel limite massimo di due gradi.

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31 ottobre 2003
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