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Allora, potremo andare al mare sì o no? Sì… Cioè, forse… Sicuramente... Probabile...

Dal governo qualcuno ha detto "Andremo al mare quest'estate", però, c’è un però...

17 aprile 2020
Allora, potremo andare al mare sì o no? Sì… Cioè, forse… Sicuramente... Probabile...

Potremo andare la mare questa estate? La risposta è sì. Almeno, stando a quanto detto nei giorni scorsi dal sottosegretario al ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Lorenza Bonaccorsi: "Andremo al mare questa estate, stiamo lavorando perché possa essere così".
Intanto, mentre la sottosegretaria fa tali affermazioni, scienziati e tecnici si affannano per ricordare che siamo ancora nella Fase 1 e nulla è certo per il futuro.

"Mi sembra che ci sia una pressione talmente forte che sembra quasi che siamo in Fase 2 già ora, non si parla di altro". Ma "attualmente siamo ancora in Fase 1", quindi "qualsiasi attività che riprenda deve essere fatta nel massimo della sicurezza". Queste le parole, difficilmente interpretabili diversamente, di Gianni Rezza, a capo del Dipartimento Malattie Infettive dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS).

"Sembra che tutti facciano a gara per dire che le cose vanno meglio e che quindi bisogna passare alla Fase 2", ha aggiunto Rezza. "Ci rendiamo conto che un Paese non può reggere un lockdown completo per oltre 2-3 mesi. Quindi è chiaro che si parli di riapertura delle attività produttive", ma "ieri c'erano più di 500 morti ancora e i casi sono ancora tanti".
Quindi, la riapertura "dovrebbe essere graduale e tenere conto delle misure di distanziamento sociale oltre che della preparazione delle singole aree del Paese".

Forse, aggiunge Rezza, saranno "vacanze scaglionate. Non ci sarà il Ferragosto che c'è sempre stato, ci sarà distanziamento degli ombrelloni". Probabilmente "ci si inventerà un modo creativo, ma in qualsiasi caso spero gli italiani possano fare le vacanze. Ce lo meritiamo tutti".

E già, ce lo meritiamo tutti. Ma, in attesa di nuove e autorevoli indicazioni, come potranno essere organizzate sdraio e ombrelloni per andare al mare in sicurezza? Le associazioni dei balneari siciliani ha fatto già pervenire al presidente Nello Musumeci quattro interventi da attuare subito (e li potete leggere QUI).

Poi, c'è chi si è immaginato box in plexiglass per proteggere le persone e altri, addirittura, interventi costanti di sanificazione della sabbia (!). Al di là di queste ipotesi assurde, quelle che aderiscono maggiormente alla realtà, almeno per i club e gli stabilimenti riservati ai soci, prevedono prenotazioni e ingressi per fasce d'età per non affollare gli spazi. Saranno aumentate le distanze fra gli ombrelloni e chiusi gli spazi riservati ai giochi in cui si affollano i bambini.

Insomma, parliamoci chiaro, la situazione questa è! E per gli scienziati, ad oggi, è presto per dire come si comporterà questo virus nel periodo estivo. Il virus, infatti, dice ancora il Professor Rezza, "probabilmente continuerà a circolare finché non ci sarà una immunità di gregge creata dal vaccino".

Contenti della risposta? No, vero? Ci dispiace, ma... Be', buona estate!

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17 aprile 2020
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