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Lo chef stellato Pino Cuttaia mette in forno il Pane Solidale

Per il cuoco siciliano gli ingredienti dai quali ripartire, dopo il dramma del coronavirus, sono "semplicità e solidarietà"

14 aprile 2020
Lo chef stellato Pino Cuttaia mette in forno il Pane Solidale

Neanche la quarantena imposta dall'emergenza coronavirus può fermare azioni e creatività di Pino Cuttaia. Lo chef bistellato di Licata (AG), che ha temporaneamente chiuso il suo ristorante La Madia e la sua bottega Uovodiseppia, ha annunciato che si sta dedicando alla produzione di pane da donare a clienti, amici, persone che possono averne bisogno.

Dunque il cuoco continua, anche in questo momento di sospensione necessaria delle attività, a fare ciò che ama: cucinare per gli altri. E ha scelto i prodotti più semplici, pane e conserve di favette, finocchietto ed erbe selvatiche, per custodire i sapori di questa stagione primaverile, e raggiungere le tavole di chi ne ha bisogno, da Sud a Nord dell'Italia.

Lo chef Pino Cuttaia

"Un momento cruciale come questo - dice lo chef Cuttaia - offre l'opportunità per recuperare conoscenze e abitudini dimenticate. Così il semplice gesto di panificare acquista significati nobili, unendo la necessità primaria di sfamarsi alla solidarietà, in accordo con quella che è sempre stata la mia filosofia: la passione per la cucina intesa come volontà di far star bene gli altri".

Ogni giorno dieci chili di grano antico siciliano diventano, grazie a questo rituale ereditato dalla nonna, ottime pagnotte destinate alle tavole di clienti e amici, come "segnale di vicinanza in un momento di isolamento obbligato".

Le moffolette di Pino Cuttaia

E come tutta la cucina di Pino Cuttaia, anche la pratica di conservare i prodotti ha radici nella memoria personale, che si intreccia alla memoria collettiva di un popolo come quello italiano, che spesso si è ritrovato a migrare verso altri Paesi. "In questo senso - afferma - lo chef è come una mamma, che prepara il cibo per la famiglia, e così conserva i sapori della propria terra per permettere al figlio lontano di gustarli al ritorno oppure di portare con sé un pezzo della propria tradizione".

E come tutta la cucina di Pino Cuttaia, anche la pratica di conservare i prodotti ha radici nella memoria personale...

Proprio le preparazioni in vaso sono l'oggetto di un altro gesto di solidarietà di Pino Cuttaia, che ha spedito il suo speciale sugo alla milanese a Miscusi, ristorante di pasta a Milano, che aderisce al network di ristoratori che donano pasti ad alcuni ospedali della Lombardia, e vuole rendere omaggio al legame profondo e storico tra il Sud e il Nord.

Il pane di Pino Cuttaia

Pino Cuttaia è inoltre fra gli ideatori e promotori di una raccolta fondi a sostegno degli ospedali della provincia di Agrigento. Avviata sulla piattaforma GoFundMe, l'iniziativa "Sostegno ospedali della provincia di Agrigento" vede fra i promotori anche Lello Analfino (cantautore e frontman dei Tinturia), Piero Barone (cantante de Il Volo), Sergio Friscia (attore e presentatore), Gianfranco Jannuzzo (attore), Daniele Magro (cantautore) e Silvio Schembri (giornalista de Le Iene).

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14 aprile 2020
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