Luci e ombre nelle richieste di credito delle famiglie siciliane
Le evidenze dell'analisi del patrimonio informativo di EURISC - Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF
L'ultimo aggiornamento del Barometro CRIF, che rileva in modo puntuale l'andamento delle richieste di prestiti e mutui (vere e proprie istruttorie formali, non semplici richieste di informazioni o preventivi online) raccolte da EURISC - il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF che raccoglie i dati relativi ad oltre 85 milioni di posizioni creditizie - nel I semestre dell'anno, a livello nazionale, evidenzia andamenti divergenti.
Per quanto riguarda i mutui infatti, si registra un calo del -4,4% delle interrogazioni rispetto al 2017 a causa del significativo ridimensionamento delle surroghe, mentre le richieste di prestiti segnano una crescita, trainata dalla componente dei prestiti personali (+7,6%).
LA SITUAZIONE IN SICILIA
L'andamento delle richieste di nuovi mutui e surroghe
Per quanto riguarda la Sicilia, dallo studio di CRIF emerge come nel I semestre 2018 il numero di richieste di nuovi mutui e surroghe sia risultato in diminuzione del -2,5% rispetto allo stesso periodo 2017, una variazione comunque più contenuta rispetto alla performance rilevata a livello nazionale (-4,4%).
A livello provinciale, le uniche due province ad aver registrato una crescita sono state Caltanissetta e Siracusa (rispettivamente +8,7% e +5,1%), mentre i cali più marcati si registrano nelle province di Trapani (-12,1%) ed Enna (-6,0%). A Palermo il calo è stato pari a -3,9% contro il -1,9% di Catania.
Relativamente agli importi medi dei mutui richiesti, invece, in regione si registra una diminuzione del -5,0%, con un valore medio nettamente inferiore alla media nazionale. La provincia di Palermo fa registrare l'importo più alto, con 117.340 Euro mediamente richiesti, seguita da Catania, con 112.665 Euro. A Caltanissetta si rileva invece il valore medio più contenuto, pari a 95.334 Euro.
Richieste di nuovi mutui e surroghe - dettaglio regionale
L'andamento delle richieste di prestiti finalizzati
Per quanto riguarda il numero di richieste di prestiti finalizzati all'acquisto di beni/servizi (quali auto e moto, arredo, elettronica ed elettrodomestici, ma anche viaggi, spese mediche, palestre ecc.), nei primi 6 mesi dell'anno in Sicilia si registra una diminuzione del -4,8% rispetto al I semestre 2017, in controtendenza rispetto al dato nazionale (+0,4%).
A livello provinciale Enna conquista la vetta della classifica con un aumento del +6,1%, seguita da Messina (+1,7%). Palermo registra invece la contrazione più marcata in regione, pari a -8,6%.
In termini di importo richiesto, invece, la media per i prestiti finalizzati in regione è stata pari a 5.381 Euro, in crescita del +8,0% rispetto al 2017. Messina fa segnare l'importo medio più consistente, con 6.624 Euro mediamente richiesti, mentre Palermo e Trapani si collocano all'estremo opposto della classifica, con i valori più contenuti, rispettivamente pari a 4.826 Euro e 5.109 Euro.
Richieste di prestiti finalizzati - dettaglio regionale
L'andamento delle richieste di prestiti personali
Relativamente ai prestiti personali, infine, nel I semestre 2018 la Sicilia evidenzia un incremento del numero di richieste pari a +8,5% rispetto allo stesso periodo del 2017, variazione superiore rispetto alla performance nazionale (+7,6%).
La crescita è diffusa ma, tra le province, Ragusa spicca con un robusto +14,4%, insieme a Enna (+12,4%). A Palermo la crescita è stata del +11,7% mentre a Catania del +5,7%. Si osserva invece la variazione più contenuta a Trapani, che aumenta solo del +4,0% rispetto al I semestre 2017.
Per quanto riguarda l'importo medio dei prestiti personali richiesti in questa prima metà dell'anno, non vi sono sostanziali differenze a livello provinciale: Trapani si posiziona al primo posto in regione con 12.809 Euro richiesti, mentre all'estremo opposto si colloca Palermo, con 12.058 Euro, preceduta a breve distanza da Enna, con 12.190 Euro.
Richieste di prestiti personali - dettaglio regionale